Perché Christian Wulff si è dimesso
L'ormai ex presidente tedesco è accusato di aver accettato favori e prestiti da imprenditori suoi amici, e di aver minacciato la stampa che si occupava di lui
Il presidente tedesco Christian Wulff si è dimesso. Durante una dichiarazione alla stampa il capo dello Stato – che in Germania ha un ruolo per lo più simbolico – ha annunciato di voler lasciare l’incarico per difendersi dalle accuse che gli sono state rivolte negli ultimi mesi. “Ho fatto degli errori ma non ho mai mentito. Il comportamento dei media ha ferito me e mia moglie”.
Christian Wulff è stato travolto da scandali relativi ai favori ricevuti da alcuni imprenditori tedeschi. La stampa lo accusa di aver ricevuto favori da vari influenti imprenditori tedeschi, di non avere chiarito questi episodi e di anzi aver reagito minacciando la stampa e tentando di nascondere quanto accaduto. Wulff è accusato di aver soggiornato in un albergo a spese di un suo amico imprenditore e produttore cinematografico, David Groenewold, quando era presidente del Land della Bassa Sassonia. È accusato di aver tentato di insabbiare il caso e di aver fatto pressioni perché sparissero le prove del suo soggiorno.
Dallo scorso dicembre, poi, Wulff è accusato di aver ricevuto un prestito “privato” di 500mila euro a tasso agevolato dall’amico e imprenditore tedesco Egon Geerkens, poi rimborsato in circostanze poco chiare. Un paio di settimane dopo, Wulff ha generato altre proteste dopo aver minacciato i giornalisti della Bild qualora fosse uscito un articolo sul suo conto. Pochi giorni fa Wulff è stato accusato dalla stampa anche di aver affittato nel 2010 un SUV della Skoda a prezzo scontato. Wulff è stato contestato pubblicamente e i suoi tentativi di difendersi in tv sono apparsi evasivi e hanno peggiorato le cose. Wulff in quanto presidente era protetto dall’immunità e non poteva essere indagato e processato, ma ieri i procuratori di Hannover hanno annunciato l’intenzione di chiedere l’autorizzazione a procedere al Parlamento.
Christian Wilhelm Walter Wulff è nato nel giugno del 1959, è laureato in legge e prima di fare il presidente tedesco era governatore della Bassa Sassonia. Ha iniziato la propria carriera politica nel 1975 all’interno della CDU (Unione Cristiano Democratica). Per molti anni Wulff si è occupato della Junge Union, l’organizzazione giovanile del partito, divenendo consigliere della stessa per la Bassa Sassonia nel 1983. Nel 1984 conquista il primo seggio nel medesimo Land, mentre nel 1994 corre per diventare governatore, ma perde la sfida contro i socialdemocratici. L’anno del riscatto è il 2003 quando Wulff ottiene la maggioranza grazie alla coalizione di centrodestra e conquista la Bassa Sassonia. Wulff è diventato presidente tedesco a giugno del 2010: anche il suo predecessore, Horst Köhler, era stato costretto a dimettersi prima della fine del suo mandato per aver detto che la presenza dei soldati tedeschi in Afghanistan ha come primo obiettivo gli interessi commerciali della Germania.
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