Che cos’è il Follow Friday
E chi lo ha inventato, il giorno dei consigli su chi seguire su Twitter
Il venerdì di ogni settimana gli utenti di Twitter trovano sulla propria pagina decine di tweet contrassegnati dalla hashtag #FF, che invitano a iscriversi, per le ragioni o i meriti più vari, agli account di altri utenti del social network. La doppia F sta per «Follow Friday» che, in una traduzione approssimativa, potrebbe suonare come «il venerdì delle persone da seguire» o «le persone da seguire del venerdì».
Consigliare di seguire utenti interessanti è un’abitudine consolidata su Twitter, ma la tradizione di farlo di venerdì è nata nel gennaio del 2009, come raccontava Mashable, da un’idea di Micah Baldwin (@micah) che consigliava ai suoi contatti di seguire altri due utenti. La hashtag #followfriday gli venne suggerita poco dopo, e già dal primo giorno diventò trending topic su Twitter.
A un certo punto, a causa delle necessità di sintesi imposte dai 140 caratteri massimi di un tweet, #followfriday è diventato #FF e, se non ne è cambiato il significato, l’effetto è un po’ diverso: in un panorama in cui è molto più semplice capire chi seguire e come, più che di effettivi consigli per gli altri si tratta spesso di dichiarazioni di stima o affetto verso altri utenti.
Il consiglio per rendere i Follow Friday effettivamente utili è fare suggerimenti tematici: persone con interessi specifici (cinema, tv, giardinaggio), provenienti da un ambiente specifico (gli account ufficiali di persone famose o di testate giornalistiche) o con riferimenti a specifici argomenti di attualità (gli account più aggiornati sulla rivolta al Cairo, per esempio). Può essere anche utile per il “battesimo” di nuovi utenti, il cui ingresso su Twitter può essere sfuggito ai vostri contatti.
Per esempio oggi è venerdì, il giorno giusto per iniziare a seguire il Post e la sua redazione.