La protesta di Roma cresce
Il gruppo di manifestanti in via Nazionale è aumentato di numero e ha cominciato ad accamparsi
La protesta e il progetto di accampamento in via Nazionale a Roma, in imitazione di quello che avviene negli Stati Uniti (e prima al Cairo, Tel Aviv, Madrid), cominciano a radicarsi, alla vigilia della giornata di mobilitazione internazionale di domani 15 ottobre. Sui gradini del palazzo delle Esposizioni, a poche decine di metri dalla sede della Banca d’Italia, diversi manifestanti hanno aperto le tende (“piantato” non è più il verbo adeguato, con le tende moderne autoesplodenti ed economiche, divenute una sorta di ciclostile contemporaneo) e ieri si sono di nuovo fronteggiati con la polizia durante una marcia verso il Ministero dell’Economia.