La Svizzera blocca il franco
La Banca Centrale ha fissato un minimo al cambio con l'euro della sua moneta, divenuta troppo forte
La Banca nazionale svizzera ha fissato un corso minimo di 1,20 franchi per un euro. «Da oggi non tollererà più corsi inferiori» a questa soglia e la farà rispettare «con tutta la determinazione richiesta», afferma la BNS in una nota, in cui si dice «pronta ad acquistare divise in quantità illimitata».
Anche a 1,20 franchi per un euro, la valuta elvetica rimane a un livello alto, rileva la Banca nazionale. Se le prospettive economiche e i rischi di deflazione lo esigono, la BNS «adotterà misure supplementari».
Nel giro di pochi istanti dopo l’annuncio l’euro è salito a 1,18. Nel primo pomeriggio la valuta unica era cambiata attorno a 1,2050 franchi. Di prima mattina un euro valeva meno di 1,11 franchi.
La Banca nazionale svizzera non ha comunicato preventivamente la sua decisione alla Banca centrale europea. La BCE ha indicato che prende atto della decisione della BNS, aggiungendo che la BNS ha deciso agendo «sotto sua unica responsabilità».
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