L’ONU con gli alieni non ci parla
La responsabile dell'Ufficio per gli Affari dello Spazio Extra-atmosferico smentisce la nomina di un ambasciatore per i rapporti con gli alieni
L’ONU non nominerà alcun ambasciatore con il compito di occuparsi degli alieni. La notizia, circolata molto nei giorni scorsi in seguito a un articolo comparso sul sito di informazione australiano News, è stata smentita da Mazlan Othman, la responsabile dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari dello Spazio Extra-atmosferico (UNOOSA).
Othman avrebbe dovuto confermare il proprio nuovo incarico nel corso della settimana con una conferenza presso la Royal Society, l’accademia nazionale britannica delle scienze, ma la notizia era inaccurata. La responsabile dell’UNOOSA parlerà degli oggetti spaziali che orbitano a breve distanza dalla Terra e dei problemi che potrebbero causare al nostro pianeta.
La notizia sulla decisione dell’ONU di nominare un responsabile per i possibili contatti con forme di vita extraterrestri era stata ripresa da numerose testate europee, a cominciare dal Sunday Times (dello stesso gruppo di News), e da giornali e telegiornali italiani. Incuriosito dalla notizia, Matthew Weaver del Guardian ha cercato di approfondire la vicenda cercando conferme o smentite alla storia dell’ambasciatore per i marziani.
La Royal Society non ne sapeva nulla. Le Nazioni Unite hanno rimandato tutte le domande al centralino dell’UNOOSA che si trova a Vienna. Il centralino non è stato molto di aiuto. «La persona dell’interno 4951 non è disponibile, la preghiamo di lasciare un messaggio dopo il segnale acustico» diceva. […] Infine è arrivata una email dalla Othman che avrebbe indotto un marziano a fare marcia indietro sulla propria astronave. «Sembra un’idea molto bella, ma devo smentirla» ha dichiarato riferendosi alla vicenda.
Come segnala Paolo Attivissimo sul suo blog, il sito di informazione Newslite avrebbe ricevuto ulteriori smentite da parte delle Nazioni Unite. Un portavoce avrebbe bollato come senza senso la notizia e l’ipotesi di un progetto simile.
L’UNOOSA esiste dal 1962 e si occupa di supervisionare i programmi spaziali delle nazioni che fanno parte dell’ONU. L’istituzione mantiene e aggiorna anche un registro sugli oggetti spaziali lanciati nel cosmo come sonde, satelliti, basi spaziali orbitali e astronavi. Una parte dell’Ufficio si occupa anche della possibile esistenza di forme di vita extraterrestri, ma evidentemente per ora non ha nei piani la nomina di un responsabile per le possibili comunicazioni con forme di vita aliena.
La bufala sul “rappresentante ONU per gli alieni” era stata ripresa anche dal Post, in un’imperdonabile assenza domenicale dai suoi standard di attenzione su questo genere di cose (abbiamo controllato – la storia era molto sospetta – ma abbiamo controllato male). A insufficiente discapito, devo segnalare che la redazione aveva avanzato delle perplessità non solo sull’attendibilità, ma anche sull’eventuale rilevanza e congruità con i nostri standard. Chiediamo scusa.
Il direttore.